mercoledì 3 ottobre 2012

AL-IKEA



Questa foto ha fatto il giro del web in questi giorni; per quelli che non l'hanno vista, non è un giochino del tipo "trova la differenza", è il catalogo Ikea nella versione saudita vs la versione per il resto del mondo. In quella saudita l'immagine della donna è scomparsa..avevate dubbi?!?
Ho visto un rilancio di questa notizia, dove viene associata alla ginofobia. Mi pare azzeccato.
D'altronde ormai qui non ci stupiamo più di niente e l'eliminazione di una foto è ben poca cosa rispetto a tutto il resto..forse da Ikea, che viene da un mondo dove le pari opportunita' esistono, ci si aspettava di più. Ma no..alla fine business is business e anche se Ikea ha cambiato molto mondo, qui non basta.

Abbiamo un'Ikea qui e ovviamente ho da dire la mia.

per chi legge l'arabo: la scritta e' traslitterata dalla pronuncia inglese: aikia!


Ho sempre pensato all'Ikea come ad un mondo perfettamente organizzato, con avanzati modelli di supply chain, ad un sistema perfettamente integrato dal cliente finale fino a risalire alla produzione, attraverso una logistica d'avanguardia. Un meccanismo perfetto insomma, basato sulla standardizzazione dei processi.
Ma standard e Saudi non sono compatibili. Quindi non per Ikea in Saudi. Si perchè entri nel megastore e giri tra i corridoi, e potresti essere in una qualsiasi Ikea del mondo: percorso identico, esposizioni identiche..insomma se ti distrai un attimo non sai se sei a San Giuliano Milanese o a Dhahran! I commessi, tutti maschi tranne qualche cassiera femmina, sono addestrati secondo gli standard, quindi molto gentili e disponibili, anche se come al solito da queste parti, hanno sempre un pò quell'aria di chi è appena sceso dal pero...
Insomma sembra tutto a posto: ti fai il giretto, guardi la bella esposizione, fai il disegnino e compili la listina delle cose che vuoi e...quando vai a cercare negli scaffali del magazzino....se ti va bene la merce è in un luogo diverso da quello dove dovrebbe essere (praticamente il lavoro di stuoli di consulenti di supply chain se ne va a farsi benedire!) se invece va male, ma che è quasi la regola, il prodotto è terminato! Ma nooooo!!! Ho passato tutto il pomeriggio al computer con quel bel programmino online col quale ti disegni la stanza, poi lui ti stampa direttamente la lista dei codici e...e non è servito a un cacchio.
Ok, chiediamo quando è previsto il rifornimento, ma, lasciate ogni speranza o voi che vivete in Arabia Saudita, la risposta è quella classica:
"mmm...maybe 10 or 30 days, inshallah"
Sara' mica la foto del catalogo il problema?

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