venerdì 19 luglio 2013

UN TRANQUILLO GIOVEDI DI RAMADAN...

Tranquillo si fa per dire...
Siamo al giorno 9 di Ramadan, mese durante il quale la maggior parte degli expat vogliono scappare...io no.
Durante Ramadan cambia tutto: le abitudini delle persone e quindi gli orari dei negozi. Per legge l'orario di lavoro viene ridotto a 6 ore giornaliere e vengono distribuite in modo diverso rispetto al solito. In generale i mall aprono nelle prime ore del pomeriggio (tipo 13.00-16.00), per poi riaprire la sera attorno alle 21 e restare aperti almeno fino alle 2.00 del mattino, se non tutta la notte. Il digiuno si rompe con Iftar إفطار (il pasto che interrompe il digiuno di Ramadan) dopo la preghiera di Maghrib المغرب (quella del tramonto, attorno alle 18.35), quindi ci si abboffa a piu' non posso finche' non aprono i negozi. Durante Ramadan c'e' una preghiera in piu' e diventano 6. Questo e' il santino con le preghiere che regala l'Ikea!


orario preghiere Ramadan 2013 per Dhahran


Durante il giorno con questo caldazzo (siamo a 46 gradi e l'umidita' e' spesso elevata, che pare di essere davvero in una sauna) il digiuno diventa difficile, e alcuni si aiutano ciucciando un bastoncino di legno, il Miswak. E' una radice famosa anche come alternativo allo spazzolino da denti (!!) e utile per alleviare i morsi della fame e della sete. Unica concessione durante il digiuno.


Miswak

Altra cosa che capita di frequente di vedere durante il giorno, e' la gente che dorme e sbadiglia, dovuto alle lunghe veglie notturne, passate in famiglia a mangiare. Trovi chiunque appisolato ovunque, anche il commesso di uno stand al mall:


Dopo Iftar, ben ristorati, si buttano nel caos cittadino o, trattandosi di giovedi sera pre-weekend, meglio ancora, si tuffano sulla causeway che porta al Bahrain! Poi aggiungici che da che il weekend in Saudi e' diventato uguale a quello di tutti gli altri paesi del Golfo, la gente si riversa tutta sulle strade nei medesimi giorni... Risultato: giovedi sera, abbiamo interrotto un tentativo di andare in Bahrain, dopo che in 1 ora siamo riusciti a raggiungere solo il primo dei sei caselli di controllo!! Ci abbiamo messo un'altra mezz'ora a tagliare le sei colonne di auto pressocche' ferme e tornare sui nostri passi.
Non paghi, stasera ci riproviamo...

رمضان كريم

domenica 7 luglio 2013

MURI



Due passi avanti e uno indietro. E comunque, meglio cosi' che al contrario.
Ormai sono un paio d'anni che le donne sono autorizzate a lavorare, nei negozi di biancheria intima e nelle profumerie, principalmente.
Nei primi lavorano solo donne e quindi sono negozi FAMILY ONLY (questa e' la scritta fuori dai negozi), mentre nelle profumerie lavorano non solo le donne, ma anche gli uomini...visto che i profumi li comprano tutti! (ammetto, questa e' proprio una bella cosa...)
"Ma allora.....gli uomini e le donne colleghi di lavoro potrebbero incontrarsi! Traggggediaaaaaaa!!!!" qualcuno penso'.... E allora, fatta la legge trovato l'inganno (certo che ne abbiamo di cose in comune eh?!?).
Ed ecco che viene imposta l'apposizione di un MURO all'interno di quei negozi con personale di entrambi i sessi, in modo tale da assicurare la segregazione!
Insomma, niente di piu' inutile. Ma almeno la faccia e' salva.
Cosi' sia.