coppia bahrainita al caffe' |
Spesso mi chiedono come mi devo vestire qui, ecco come.
In pubblico tutte le donne devono indossare abiti che coprano le forme, in pratica le donne arabe indossano tutte l’abaya nera e la testa coperta dall’hijab. La maggior parte di esse copre anche la faccia con una maschera di tessuto nera che lascia scoperti solo gli occhi (niqaab). Una parte di loro inoltre indossa anche guanti neri. Anche le non musulmane indossano l’abaya ma non coprono la testa ne’ il viso. Attenzione pero’ che l’abaya non e’ un vestito, ma e’ una specie di cappottino che si mette sopra i propri vestiti, che possono essere di qualsiasi genere.
In pubblico tutte le donne devono indossare abiti che coprano le forme, in pratica le donne arabe indossano tutte l’abaya nera e la testa coperta dall’hijab. La maggior parte di esse copre anche la faccia con una maschera di tessuto nera che lascia scoperti solo gli occhi (niqaab). Una parte di loro inoltre indossa anche guanti neri. Anche le non musulmane indossano l’abaya ma non coprono la testa ne’ il viso. Attenzione pero’ che l’abaya non e’ un vestito, ma e’ una specie di cappottino che si mette sopra i propri vestiti, che possono essere di qualsiasi genere.
la mia abaya |
Devo dire che a molte di noi non dispiace indossare l'abaya...ci fa sentire “so elegant and skinny”!!
Questa e’ la maschera: e’ sempre mia ma l’ho comprata solo per collezionismo, visto che non la indosso.
Accessori: alcune ragazze (soprattutto in Bahrain) mettono in testa un mollettone con enormi fiori finti (tipo quelli che usavano negli anni ’80, ma molto piu’ grandi) in modo da tenere il velo alto nella parte alta dietro la testa, come fosse una coroncina. Un tocco di fashion!
Gli uomini invece indossano quasi tutti il thobe che, a differenza dell’abaya, e’ un vero e proprio vestito. Si tratta di un lungo camicione, generalmente bianco o crema in estate e grigio o beige in inverno. In testa indossano il ghutra: un grande foulard, di diversi colori in base al paese del golfo (qui e' a quadretti bianchi e rossi) appoggiato su una cuffietta di sostegno (tipo papalina) e fermato da un cordone nero, aghal, anch'esso diverso in base ai paesi del golfo.
aghal, foto da internet |
Il ghutra rappresenta un forte simbolo di appartenenza in quanto il modo di ripiegarlo sulla testa, tutt’altro che casuale come alcuni potrebbero pensare, e’ identificativo della famiglia di provenienza. Ai piedi, invece, sempre immancabilmente ciabatte!
Accessori: il thobe, oltre alle tasche, ha un taschino sul petto dove e’ particolarmente di moda tenere una bella penna.
In rete trovate un sacco di belle foto relative all’abbigliamento maschile, ma io ne aggiungo una scattata da noi!
kit saudita |
4 commenti:
Io ho un abaya che ho comprato per curiosita' e ho indossato l'ultima volta per carnevale (con fiorone sotto il velo per l'effetto "testa a cono"). Sinceramente non so se potrei tollerare l'abaya perenne anche se credo che se proprio la dovessi portare girerei in pigiama ...
ciao AZ!
indossandola solo fuori dal compound non e' una gran fatica, a parte quando ho dovuto scalare le rocce a Mada'in Saleh: vendono l'abayakini ma non l'abaya da trekking...
ah, infatti mi chiedevo questo: la devi indossare anche tu per forza? lo fai perché si usa così o perché è legge anche se tu sei straniera?
complimenti per il blog, mi piace molto. l'ho scoperto oggi e mi incuriosisce moltissimo la tua vita in un paese così diverso dal nostro. posso chiederti come mai vivi lì?
un saluto! continua a raccontarci le tue storie!
Grazie mille! Scusa se non ho risposto prima, ma non ho avuto accesso a internet x qualche giorno.
Indossare l'abaya non è proprio obbligatorio ma è decisamente opportuno. In un paese dove le donne sono tutte coperte si darebbe troppo nell'occhio: già indossando l'abaya si hanno troppi sguardi addosso, non oso immaginare se non l'avessimo!
Mio marito lavora qui, e io l'ho seguito.
http://www.italiansinfuga.com/2012/03/18/la-mia-vita-in-arabia-saudita/
Ciao!!
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