mercoledì 8 febbraio 2012

LO SHOPPING E I MALL



Lo sport preferito dagli arabi e’ lo shopping. Qui ci sono centri commerciali enormi, da qualche parte dovranno pur investire e spendere i petroldollari no?? Molti negozi hanno piu’ commessi che clienti (la solita grandeur araba) e certe volte mi chiedo come facciano a campare (io consiglierei di assumere un buon controller!!). La gente si riversa al mall soprattutto la sera e a guardarsi in giro di cose da raccontare ce ne sono un bel po’.

QUELLI CHE VENDONO

I commessi sono tutti uomini, tranne qualche recente raro e quasi commovente cenno di apertura alle donne. Il Re ha autorizzato le donne a lavorare l’anno scorso, ma ancora di donne che lavorano in giro se ne vedono proprio poche. Le famiglie devono abituarsi all’idea e permettere alle ragazze di lavorare. Una botta a questo processo l’ha data l’ultima direttiva secondo la quale e’ vietato agli uomini lavorare nei negozi di biancheria intima e prossimamente anche nelle profumerie. Un pomeriggio sono entrata in un negozio di intimo (e non vi dico che intimo..alcuni modelli sono davvero imbarazzanti!) e ho realizzato che le tre commesse erano ragazze! Ovviamente erano completamente coperte, tranne occhi e mani, e mi hanno accolta inondandomi di informazioni sulle promozioni, sui modelli e facendomi sentire tutti i profumi che avevano. La cosa piu’ strana e’ che il motivo che le spingeva non era quello di vendere. Ma semplicemente di fare al meglio il proprio lavoro, fiere di poterlo finalmente fare. E’ stato bellissimo. Pensa te. Ormai comunque tutti i negozi di intimo si sono attrezzati, con commesse femmine e con i cartelli: “Families only”, tanto per non creare peccaminose occasioni di incontro! Altre aperture a commesse donne si vedono in alcuni supermercati: ci sono delle casse solo per le famiglie, recintate da vetri, le cui cassiere sono appunto donne. Sempre rigorosamente coperte, tranne occhi e mani.

QUELLI CHE COMPRANO

Il centro commerciale e’ l’unico luogo di incontro in Arabia Saudita. Visto che non esistono cinema, ne’ locali, ne’ bar come li intendiamo noi. La segregazione tra uomini e donne e’, tentativamente, assoluta, quindi nei ristoranti o nei caffe’ ci sono sezioni separate per le famiglie e per gli avventori maschi single. Ma i ragazzi e le ragazze non sono diversi da quelli del resto del mondo e gli escamotage se li sono inventati. Entrambi girano il mall a gruppetti, fanno finta di niente ma in realta’ si guardano, si cercano e infine si contattano: tramite la magia del blutooth agganciano i cellulari o tramite bigliettini con numeri di telefono gettati nei vasi dei fiori! Non so poi come vadano a finire le storie che nascono (se nascono), visto che il criterio con il quale si scelgono gli sposi e’ ben altro..

E QUELLI CHE FANNO GINNASTICA

Gia’, qui le opportunita’ di fare sport, quello vero, sono davvero poche per gli arabi (non per noi che viviamo a SmallVille) e anche in questo hanno trovato rimedio. Andando al centro commerciale la mattina, si notano diverse persone, coppie o donne sole, che sotto agli abiti tradizionali (thobe per gli uomini e abaya e niqab per le donne) indossano un bel paio di scarpe da ginnastica e camminano a passo svelto per le gallerie!! In fondo perche’ no: e’ un bel percorso lungo, la mattina non e’ affollato e soprattutto c’e’ l’aria condizionata!!

GLI ORARI DI APERTURA: l’orario tipo di un centro commerciale, compreso di supermercato, e’ dalle 9.30 alle 11.30 e il pomeriggio dalle 16.00 fino anche alle 2 di notte. Questi orari di apertura sono ulteriormente ridotti dalle preghiere, che nel pomeriggio sono due. Durante le preghiere, che durano circa 20-30 minuti, i negozi chiudono obbligatoriamente, si accelera il servizio e i clienti vengono fatti uscire. Quindi e’ evidente come sia importante la pianificazione degli spostamenti!


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