I cammelli qui sono una cosa importante. Pare che i beduini quasi venerino i propri cammelli e che li trattino come animali domestici. E sono costosissimi. Ci sono alcuni grandi e famosi mercati di cammelli e i venditori di cammelli sono un po’ come delle concessionarie auto da noi. E sono ricchi. Sono tanto importanti che il loro trasporto deve avvenire al massimo del comfort.
E dedicano loro strade esclusive.
Il cammello, pero’, e’ ottimo anche stufato: kabsa e hashi
(baby cammello) e’ un piatto tradizionale.
La kabsa non e’ solo un piatto tipico, ma e’ il modo di
mangiare arabo: consiste in un grande piatto di riso, cotto con spezie, con
sopra della carne, in genere di pollo e agnello o appunto cammello. I
commensali mangiano tutti direttamente da questo grande piatto, rigorosamente
con la mano destra (secondo la tradizione islamica, la mano destra e’ riservata
al cibo, la sinistra alle abluzioni intime), semi-sdraiati per terra
appoggiati a dei cuscini. Loro sono abilissimi, noi abbiamo perso da secoli
questa manualita’: prendono una piccola quantita’ di riso e carne con la mano, schiacciano
il tutto con le dita formando una pallina, poi con il pollice fanno leva (tipo
cucchiaino) e la mettono in bocca. Ad accompagnare questo ci sono alcuni pezzi
di verdura cruda (cetrioli, cipolle) e laban (una specie di yoghurt liquido,
non molto acido, buonissimo). Oggi comunque molte famiglie usano mangiare con
un cucchiaio e seduti a tavola, ma sempre con la mano destra.
Tornando ai cammelli, credo anche io che siano bellissimi..
al-Hofuf Camel Market |
Strada tra al-Hofuf e Uqair, in pieno deserto |
اَلسَّلامُ
عَلَيْكُمْ
1 commento:
Non è un caso che cammello جًَمَل e bello جَميل abbiano la stessa radice. Sempre interessante Diana! Alla prossima puntata...
Posta un commento